Ship Management in breve

L’attività di ship management si riferisce alla gestione e all’amministrazione delle operazioni quotidiane di una nave o di una flotta di navi da parte di una società specializzata chiamata “ship management company” o “ship manager”. Il ship management coinvolge diverse aree di competenza, tra cui la gestione tecnica, la gestione dell’equipaggio, la gestione finanziaria e l’amministrazione generale.

Gestione tecnica: Questa comprende la manutenzione e l’ispezione delle navi, l’acquisto e la gestione delle forniture e dei ricambi, la pianificazione delle riparazioni e delle revisioni periodiche, la gestione delle emergenze e della sicurezza a bordo, e l’assicurazione della nave.

Gestione dell’equipaggio: La società di ship management si occupa della selezione, dell’addestramento e della gestione dell’equipaggio. Questo include l’assunzione di marittimi qualificati, la pianificazione delle rotazioni dell’equipaggio, la gestione delle assicurazioni sanitarie e dei benefit, e la conformità alle normative del lavoro marittimo.

Gestione finanziaria: La società di ship management si occupa della gestione finanziaria della nave o della flotta. Ciò include la pianificazione del budget, la gestione delle spese operative, la contabilità e la registrazione dei costi e dei ricavi, la gestione delle transazioni finanziarie e la presentazione di report finanziari ai proprietari della nave.

Amministrazione generale: La società di ship management si occupa anche della gestione amministrativa generale, che può comprendere la gestione dei contratti di noleggio o affitto della nave, la negoziazione con fornitori e clienti, la gestione delle questioni legali e regolamentari, e la gestione delle relazioni con le autorità portuali e le autorità marittime.

ISM Code

L’ISM (International Safety Management) Code è un insieme di regole e standard internazionali sviluppati dall’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) per promuovere la sicurezza delle navi e la protezione dell’ambiente marino.

L’ISM Code richiede alle compagnie di navigazione e agli armatori di implementare un sistema di gestione della sicurezza a bordo delle loro navi. Questo sistema di gestione deve essere progettato per identificare e gestire i rischi associati alle operazioni marittime, al fine di garantire un ambiente di lavoro sicuro per l’equipaggio, prevenire gli incidenti marittimi e ridurre l’impatto ambientale.

Il codice si applica a tutte le navi commerciali di lunghezza superiore ai 500 tonnellate di stazza lorda o che trasportano più di 12 passeggeri. Le compagnie di navigazione sono tenute a sviluppare un Manuale di Gestione della Sicurezza (Safety Management Manual) e a designare personale qualificato, noto come “Responsabile della sicurezza” (Designated Person Ashore), per monitorare e garantire l’efficacia del sistema di gestione della sicurezza.

L’ISM Code stabilisce requisiti specifici per la pianificazione e l’esecuzione delle attività marittime, la gestione dell’equipaggio, la gestione della sicurezza a bordo, l’addestramento del personale, l’ispezione e la manutenzione delle navi, l’analisi delle cause degli incidenti e l’implementazione di misure preventive.

L’obiettivo principale dell’ISM Code è migliorare la cultura della sicurezza marittima e ridurre gli incidenti e gli infortuni a bordo delle navi, garantendo al contempo la protezione dell’ambiente marino.

ISPS Code

L’ISPS (International Ship and Port Facility Security) Code è un insieme di regole e standard internazionali sviluppati dall’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) per rafforzare la sicurezza delle navi e dei porti in tutto il mondo, al fine di prevenire atti di terrorismo e di proteggere la vita umana, la nave e l’ambiente marino.

L’ISPS Code richiede alle navi commerciali di una certa dimensione e ai porti internazionali di implementare misure di sicurezza specifiche e di adottare piani di sicurezza approvati. L’obiettivo è creare un ambiente sicuro per le navi, il personale a bordo e i passeggeri, nonché prevenire attacchi terroristici, atti di pirateria o altri eventi che possano mettere a rischio la sicurezza marittima.

Le navi soggette all’ISPS Code devono avere un Piano di Sicurezza della Nave (Ship Security Plan) approvato e designare personale qualificato, noto come “Ufficiale della sicurezza” (Ship Security Officer), responsabile della sicurezza a bordo della nave. I porti, invece, devono sviluppare un Piano di Sicurezza del Porto (Port Facility Security Plan) e designare personale qualificato per coordinare le attività di sicurezza.

MLC Code

Il MLC (Maritime Labour Convention) Code, anche conosciuto come “Seafarers’ Bill of Rights”, è un trattato internazionale adottato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) che stabilisce standard minimi per la tutela dei diritti dei marittimi a bordo delle navi commerciali.

Il MLC Code si applica a tutte le navi commerciali, indipendentemente dalla loro stazza lorda o dalle loro operazioni, ed è finalizzato a garantire condizioni di lavoro e di vita dignitose per i marittimi a bordo. Il codice copre una vasta gamma di questioni che riguardano i diritti dei marittimi, inclusi l’impiego, il contratto di lavoro, le condizioni di vita e di lavoro, la protezione sociale, la salute e la sicurezza a bordo e altri aspetti relativi al benessere dei marittimi.

L’obiettivo principale del MLC Code è garantire la tutela dei diritti dei marittimi, promuovere condizioni di lavoro e di vita adeguate e migliorare il benessere dei marittimi a bordo delle navi commerciali.

IHM - Inventory Harzardous Material

Il codice IHM (Inventory of Hazardous Materials) è un insieme di requisiti internazionali sviluppati dall’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) per la gestione dei materiali pericolosi a bordo delle navi. L’obiettivo principale del codice IHM è garantire la sicurezza dei lavoratori, la protezione dell’ambiente marino e la salute pubblica riducendo l’esposizione a sostanze nocive presenti sulle navi.

Le navi sono tenute a sottoporsi a una valutazione approfondita dell’inventario dei materiali pericolosi prima della demolizione, nonché in caso di trasferimento di proprietà o di modifiche significative alla nave. Inoltre, le navi devono essere certificate da una società di classificazione o da un ente riconosciuto per attestare la conformità all’inventario dei materiali pericolosi.

Alcuni manuali e piani utili

  1. ISM Manual
  2. Operation Manual
  3. ISPS Manual + Risk Assessment
  4. MLC Manual
  5. Ballast Water Management Plan
  6. Garbage Management Plan
  7. Ship Energy Efficency Plan
  8. Emergency Towing Plan (ETP)
  9. Recovery Person From the Water (RPFW)
  10. Cargo Securing Manual
  11. Lashing Plan 
  12. Ship Structure Access Manual
  13. SOPEP Plan
  14. HACCP Manual
  15. Realizzioane di PMS custum con software specifici
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